I cavalli di Frisia sono un tipo di ostacolo difensivo utilizzato in ambito militare fin dall'epoca romana. Si tratta essenzialmente di travi o assi di legno, rinforzati e incrociati, a cui sono fissati aculei di ferro, punte o lance rivolte verso l'esterno.
Il loro scopo principale è quello di impedire o rallentare l'avanzata di fanteria, cavalleria e, in alcuni casi, anche veicoli. Possono essere disposti in file, a strati o in combinazione con altri ostacoli difensivi come trincee o reticolati.
Caratteristiche principali:
Possono essere visti come i precursori di ostacoli anticarro moderni. La loro efficacia risiede nella capacità di creare una barriera fisica che richiede tempo e sforzo per essere superata, esponendo l'attaccante al fuoco difensivo. La semplicità della loro costruzione ha contribuito alla loro longevità come strumento di difesa.